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In difesa di 113 anni di storia e di gloria.
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Perché la Juventus non è stata difesa.
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Non è stata difesa da Montezemolo. Anzi...
Non è stata difesa dal presidente Gigli. Anzi...
Non è stata difesa da Cesare Zaccone. Anzi...

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Astenersi Moratti, Borrelli, Guido Rossi e simili
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martedì 31 luglio 2007

Lapo il Censore


Dal Blog di Lapin Lapetto nostro: http://blog.italiaindependent.com/2007/07/28/sporc/

"Sporc
(di Lapo)
Oggi sono costretto a cambiare argomento su questo blog.
Sono costretto a parlare di sport. Più che parlare, sfogarmi.
Leggo sui giornali quello che sta succedendo e rimango sconcertato. E’ un’offesa e una presa in giro verso tutti noi il chiamare tutto questo “sport”. Per questo ho voluto dare quel titolo al post.
Per chi come me, e sono sicuro anche voi, si è avvicinato allo sport legandolo a valori come dignità, rispetto delle regole e sana competizione, vedere ciò che sta succedendo nel ciclismo e nella formula uno, corrisponde ad un tradimento. Imbrogli, menzogne, corruzione e squallide messe in scena. Il ciclismo è ormai diventato una farsa, quasi come il wrestling. La F1 è addirittura grottesca, tanto è evidente l’inganno.
Al fine di preservare l’audience vengono richieste agli atleti performance che fisicamente e mentalmente sono impossibili da raggiungere senza additivi. Per lo stesso fine si nega l’evidenza dei fatti e succede che chi dovrebbe dettare le regole si trasforma in Ponzio Pilato.
Ma lo spettatore si sente tradito e con il tempo tenderà ad allontanarsi da tutto questo schifo.
E non solo lo spettatore si sente tradito, ma anche quelle aziende che associano allo sport il proprio marchio e i propri valori. Voglio essere chiaro fino in fondo: se una telecamera accesa giustifica comportamenti scorretti, allora un’azienda - come Italia Independent, ad esempio - non ha interesse ad associare il proprio marchio a società sportive che non si comportano come tali.
Sono le stesse società sportive che devono per prime tutelarsi da dirigenti e atleti che non rispettano le regole del gioco, non solo per difendere la propria immagine e i valori sportivi, ma anche per tenere a sè gli sponsor che, insieme ai tifosi, sono necessari per portare avanti l’attività."


Juventus Delenda Est.

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