Benvenuti!

In difesa di 113 anni di storia e di gloria.
In difesa di 29 scudetti.

Perché la Juventus non è stata difesa.
Non è stata difesa da John Elkann. Anzi...
Non è stata difesa da Gabetti. Anzi...
Non è stata difesa da Grande Stevens. Anzi...
Non è stata difesa da Montezemolo. Anzi...
Non è stata difesa dal presidente Gigli. Anzi...
Non è stata difesa da Cesare Zaccone. Anzi...

Per contribuire al blog, scrivete a ilmagodiios@gmail.com

Astenersi Moratti, Borrelli, Guido Rossi e simili
---------------------------------------------------------

venerdì 6 aprile 2007

Fantarvista a Cobolli e Gigli - Il Mago di Ios

1. Quanti sono gli scudetti della Juventus?
C: Direi 29, ma devo sentire cosa ne pensa Gigli.
G: Non più di 27. Così finalmente Christian Rocca non mi scasserà più con le sue domande importune.

2. Un giudizio su Guido Rossi:
C: Guido chi? L’ultra interista che ha assegnato lo scudetto all’Inter? Ahhhiaa! Gigli, mi fai male!
G: Ha lavorato bene.

3. Ritenete che la Juventus abbia ricevuto una sanzione congrua?
C: La Juventus non ha commesso alcun illecito, dalle risultanze delle sentenze sportive non emerge una sola partita comprata o venduta. A mio avviso c’è solo un comportamento censurabile dal punto di vista dell’etica. Per cui la dura sentenza nei confronti della Juve è del tutto sproporzionata a quanto successo. Ed infatti noi abbiamo sempre puntato ad una Serie A con penalizzazione. Confermo quindi il pensiero che avevo espresso dopo il primo grado giudizio: “sono Incaz­zato, è inaudito, ci aspettavamo una sentenza più equilibrata”.
G: Serie A con penalizzazione? Ma non hai sentito Zaccone? La pena è congrua e la Juventus ha definitivamente girato la pagina della espiazione delle proprie colpe. Abbiamo ottenuto quanto chiesto dai nostri avvocati. Lo ha riconosciuto anche San Dulli. Ed è un successo di cui siamo giustamente orgogliosi. Ricordiamoci che Palazzi aveva chiesto l’assegnazione ad una serie inferiore alla B. A questo proposito, vorrei ringraziare ancora una volta Zaccone e Michele Briamonte (avvocato dello Studio Grande Stevens, che da dietro le quinte ha contribuito al risultato ottenuto).

4. Il ricorso al TAR, prima presentato e poi ritirato, continua a far discutere i tifosi. Un commento conclusivo sulla vicenda?
C: Il ricorso era molto motivato. E l’abbiamo presentato nell’interesse dei nostri straordinari tifosi, dei nostri azionisti, della società e naturalmente del campionato di calcio.
G: Non sarebbe mai stato accolto. Ed inoltre non volevamo creare altri problemi al calcio italiano. Ecco perché abbiamo deciso di ritirare il ricorso.

5. Quanto tempo ci vorrà per rivedere una Juve vincente?
C: Poco. Già il prossimo anno lo scudetto sarà un imperativo categorico.
G: Ma smettila di dire str… Per tornare (forse) competitivi ci vorranno almeno cinque anni. L’anno prossimo puntiamo ad una stagione dignitosa con la conquista di un posto in Europa.

6. Il 20 aprile si terrà l’assemblea degli azionisti. Cosa vi aspettate?
C: Mi auguro che sia più breve di quella di ottobre. Alla fine ero distrutto.
G: Voglio proprio vedere se si presenteranno di nuovo tutti quei rompiballe. E non mi riferisco ai disturbatori di professione ma a quei tifosi che hanno persino osato chiedere le mie dimissioni.

7. Cosa ne pensate delle difficoltà di Capello a Madrid?
C: Non sono dispiaciuto.
G: Non sono contento.

8. Tra tutte le trasferte di quest’anno, quale ricordate con maggior piacere?
C: Quella di Caltagirone. Non c’è dubbio.
G: Oltre a Caltagirone, ricordo con simpatia la trasferta con l’Albino Leffe. Che nessuno di noi due ha visto. Perché io sono andato allo stadio di Albino, Cobolli a quello di Leffe, ma la partita si giocava a Bergamo.

Magazine Bianconero
http://www.magazinebianconero.com/Sandulli.php
Pubblicato Venerdì 6 Aprile

Nessun commento: