Nell'ambito dell'inchiesta sulle plusvalenze fittizie di Inter e Milan il pubblico ministero Nocerino ha richiesto il rinvio a giudizio di Ghelfi (attuale vice-presidente dell'Inter) e Gambaro (all'epoca dei fatti contestati, amministratore delegato dell'Inter). Medesima richiesta è stata formulata per Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan.
Il documento della Procura parla di «operazioni incrociate» tra le due squadre e per l’Inter aggiunge anche «la compravendita con la Lazio dei diritti relativi ai calciatori Corradi e Crespo (ipervalutati per un importo almeno pari a 6 milioni e 669mila euro)».
In particolare i dirigenti nerazzurri sono accusati di «alterazioni di bilancio» tali da comportare «l’esposizione di un maggior patrimonio netto pari a 32 milioni e 459 mila euro», inducendo così l’organo di vigilanza Covisoc «a chiedere un ripianamento patrimoniale inferiore a quello dovuto».
L’Inter inoltre non avrebbe rispettato i parametri richiesti per l’iscrizione al campionato 2005-2006, il torneo che la vide vincitrice dello scudetto assegnato a tavolino dopo la bufera di Calciopoli che travolse Milan e Juventus.
Nessun commento:
Posta un commento