Odio gli Elkann (e i loro tutori) per quello che hanno fatto l'anno scorso.
Odio gli Elkann ed i loro tutori per quello che non hanno fatto quest'anno.
Questo era l'anno in cui andava fatto uno sforzo in più.
Perché l'incazzatura e le palle della vecchia guardia sono un dato di fatto.
E, sfruttando questa incazzatura e le "noci di cocco", con uno sforzo economico in più sul mercato (e, magari, qualche scelta un po' più logica: ad esempio, non sono solo io a dirlo, ma Almiron e Tiago sono due doppioni) si poteva costruire uno squadrone (non nel senso di collezione di figurine alla Moratti, ovvio) difficile da battere.
Perché questo è l'anno in cui la Juve DEVE (o avrebbe dovuto) vincere lo scudetto.
Deve (o avrebbe dovuto) vincerlo per far capire a tutti che noi, a differenza di altri, vinciamo senza rubare.
Ecco, se io mi fossi trovato al posto degli Elkann (e dei loro tutori) mi sarei comportato così.
Non avrei mandato via Bettega.
Avrei preso un dirigente con più esperienza di Secco (sia sul mercato sia nei rapporti squadra/società).
Avrei dato indicazioni precise (oltre che le risorse economiche adeguate).
E poi questo investimento iniziale sarebbe stato remunerato alla grande.
In termini di immagine. La Juve neopromossa che vince al primo colpo. La Juve, cacciata in Serie B con il marchio dell'infamia, che vince senza Moggi e Giraudo. Ma allora le sentenze erano una farsa?
In termini di sponsorizzazioni e cachet per le amichevoli.
In termini di appeal sul mercato.
Ecco, se io fossi stato al posto degli Elkann (e dei loro tutori) mi sarei comportato in questo modo. Perché io AMO LA JUVE.
Loro no.
Ecco perché odio gli Elkann (e i loro tutori)
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