martedì 21 aprile 2009
Noccioline e banane la paga dell'infame
Noccioline e banane la paga dell' infame
Questo lo striscione esposto qualche anno fa dai tifosi nerassurdi a San Siro contro Zoro, giocatore del Messina (già insultato pesantemente nella partita d'andata, tanto che il giocatore voleva uscire dal campo).
Striscione accompagnato dai soliti uh uh uh di scherno e da cori di pari livello.
«In questo caso il razzismo non c' entra, è stata soltanto una manifestazione di stupidità da parte di un gruppo che pensa di essere stato ingiustamente danneggiato per quello che accadde nella gara di andata. Per questo motivo non temo assolutamente la squalifica del campo. Gli ultrà ce l' avevano con la persona»
Per Massimo Moratti "noccioline e banane la paga dell'infame" non è razzismo.
Mentre invece dare del "negro di merda" a Balottelli è becero razzismo.
La solita moralità d'accatto di un personaggio che merita tutto il mio disprezzo.
PS strano a dirsi, ma Gigi Simoni ha rilasciato una dichiarazione intelligente sul caso Balotelli.
"Nel corso della partita di sabato sera non ho sentito un solo coro razzista nei confronti di Muntari. Per questo non credo che i fischi a Balotelli riguardino il colore della pelle. Piuttosto bisogna soffermarsi sugli atteggiamenti di questo ragazzo che molte volte sono riprovevoli. Quando sbaglia un calciatore con i suoi comportamenti, di conseguenza sbagliano anche le altre persone. E Balotelli deve smetterla, una volta per tutte, di provocare tutte le persone che lo circondano, dagli avversari ai compagni, dagli allenatori ai tifosi. Sono assolutamente d'accordo con Moratti e sulle esternazioni riguardo il razzismo, che va condannato in ogni sua forma. Ma Balotelli è il primo a mancare di rispetto con mezzucci e provocazioni".
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