Cobolli, ilare e giulivo, trullo trullo, dopo il pareggio di Catania ha dichiarato di aver visto comunque una buona Juve e che i siciliani ci hanno imposto il pareggio.
L'ex direttore generale di Benissimo Neonato (a proposito, quella rivista non esiste più; che la cura Cobolli sia stata fatale?) - non contento di averci portato in Serie B, di aver distrutto una squadra stellare ed una società all'avanguardia, di aver comprato bidoni in serie a caro prezzo, di aver svenduto fior di giocatori, di essere andato a Caltagirone, di aver elogiato le primaverili, di aver incontrato dopo i mondiali un Cannavaro 28enne con soli due anni di carriera e la Coppa dei Campioni, di aver appludito alla consegna del nostro scudetto a Moratti, etc etc etc - continua a comportarsi come il presidente di una squadretta di provincia cui, in fondo in fondo, un pareggio in trasferta non dispiace.
Nessun commento:
Posta un commento