John Elkann, presidente e (neo) amministratore delegato di Exor (quella società dal logo nerassurdo che detiene, purtroppo, il 60% del capitale della Juventus) ha mostrato, per l'ennesima volta, che il proprio interesse per le sorti della società bianconera è pari a quello che Auricchio & Co hanno dichiarato di avere per l'Internazionale Cartoni FC ("l'Inter non interessa", in risposta all'assistente Rosario Coppola, che si era recato spontaneamente dagli investigatori di Roma per parlare del "sistema" in modo allargato e di pressioni ricevute per un caso che coinvolgeva l'I.C.F.C.).
L'erede con la "faccina da piccolo canguro che esce dal marsupio" (cit. Dagospia), intervistato da Sky Sport al Salone dell'auto di Ginevra, ha dovuto rispondere ad una domanda molto insidiosa: "Non possiamo non farle una domanda sulla Juventus, che non va molto bene. C'è un po' di ottimismo per la fine del campionato? Ci sarà un nuovo corso?". La risposta del (purtroppo) erede, pur non raggiungendo le vette sublimi di un recente passato (vedi video) è comunque molto significativa: "Siamo a Ginevra al Salone dell'auto e di questo parleremo".
Una via di mezzo, in pratica, tra un "non rompetemi la minchia con 'sta Juventus", e "cos'è la Juventus?".
L'erede con la "faccina da piccolo canguro che esce dal marsupio" (cit. Dagospia), intervistato da Sky Sport al Salone dell'auto di Ginevra, ha dovuto rispondere ad una domanda molto insidiosa: "Non possiamo non farle una domanda sulla Juventus, che non va molto bene. C'è un po' di ottimismo per la fine del campionato? Ci sarà un nuovo corso?". La risposta del (purtroppo) erede, pur non raggiungendo le vette sublimi di un recente passato (vedi video) è comunque molto significativa: "Siamo a Ginevra al Salone dell'auto e di questo parleremo".
Una via di mezzo, in pratica, tra un "non rompetemi la minchia con 'sta Juventus", e "cos'è la Juventus?".
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