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Perché la Juventus non è stata difesa.
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Non è stata difesa da Gabetti. Anzi...
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Non è stata difesa da Montezemolo. Anzi...
Non è stata difesa dal presidente Gigli. Anzi...
Non è stata difesa da Cesare Zaccone. Anzi...

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Astenersi Moratti, Borrelli, Guido Rossi e simili
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giovedì 30 agosto 2007

Le palle del tennista


Signor Jean Claude Blanc, Buffon dice che per fare una grande Juve servono moltissimi soldi. Lei che è l'amministratore delegato della società, cosa gli risponde?
"Che i soldi ci sono, e sono tanti. Non posso scendere nei dettagli, ma la parte più significativa dei 105 milioni dell'aumento di capitale sarà destinata al mercato. E verrà usata subito".
Ma sarete in grado di competere con i club europei più ricchi?
"Lo siamo. Se volessimo comprare un giocatore inseguito da tutti, potremmo farlo. Bisogna solo vedere se è meglio spendere tutti i soldi per un solo uomo o dividerli tra più acquisti. Il Manchester stanzia per il mercato in media 25 milioni di euro a stagione: con loro saremmo competitivi, no? La nostra idea è di comprare gente ancora giovane e molto brava".
Lei viene dal tennis, dagli sport olimpici. Ma di calcio ne capisce?
"Spero di sì, e comunque ci sono materie più difficili. E poi da noi si lavora in squadra: abbiamo Secco, Bettega, Ciro Ferrara che si occupa del vivaio. E Ferrara è molto più importante di Blanc. Che abbiamo lavorato bene, lo dimostra la classifica che abbiamo".
Comprerete in Italia o all'estero?
"Vogliamo che la Juve abbia una fortissima immagine di italianità".
Il problema è la squadra che saprete dargli [al nuovo allenatore, all'epoca si parlava di Lippi - nota del mago].
«C’è stato un aumento di capitale di 105 milioni. Ebbene oltre la metà lo destineremo agli acquisti, e non parlo di stipendi, parlo di acquisti. Sarà la prima fase cui ne seguirà una l’anno prossimo e quello dopo ancora, pensando di tornare tra tre anni all’autofinanziamento».
Con oltre 50 milioni si possono comprare campioni importanti.
«Sì, anche perché è un tesoro intatto: gli acquisti di gennaio, come Criscito, li abbiamo fatti con i soldi dell’anno scorso. Si può pensare a qualche acquisto di spicco, pochi in Europa faranno un mercato come il nostro: il fatto è che gli altri partono da una base più alta».

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