Benvenuti!

In difesa di 113 anni di storia e di gloria.
In difesa di 29 scudetti.

Perché la Juventus non è stata difesa.
Non è stata difesa da John Elkann. Anzi...
Non è stata difesa da Gabetti. Anzi...
Non è stata difesa da Grande Stevens. Anzi...
Non è stata difesa da Montezemolo. Anzi...
Non è stata difesa dal presidente Gigli. Anzi...
Non è stata difesa da Cesare Zaccone. Anzi...

Per contribuire al blog, scrivete a ilmagodiios@gmail.com

Astenersi Moratti, Borrelli, Guido Rossi e simili
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venerdì 31 agosto 2007

Mercato chiuso, casse piene


CDA straordinario della Juventus domani mattina per decidere come investire i 40 milioni di liquidità in eccesso.
Blanc ha una proposta innovativa e suggestiva nel cassetto.

Orologiopoli


Ho visto Secco, era fuori dalla Lega.

Stava correndo con un borsone.

C'erano dentro i contratti dei tre campioni promessi.

Ma è arrivato un minuto in ritardo e gli hanno chiuso il portone in faccia.

E' uno scandalo, per un minuto di ritardo

VAFFA acta est

Il sondaggio si è chiuso.
Come previsto dagli exit poll, trionfa con 47 voti (39%) l'ex compagno di quel gran pezzo dell'Ubalda (tutta nuda e tutta calda). A LucaLuca Libera&Bella il nostro più sentito VAFFA, nel giorno del suo compleanno e dell'anniversario della vergogna.
Al secondo posto, il cognato di Patrizia con 21 voti (17%). Anche a lui un meritato VAFFA.
Sul terzo gradino del podio, troviamo il Presidente Gigli (un bel VAFFA anche a lui, dunque), che con 15 voti (12%) ha superato di un'unghia il signor pena congrua Zaccone (14 voti, 11%) e ha surclassato il gemello Cobolli (che con un solo voto si è piazzato all'ultimo posto, assieme a Mr Equity Swap).
Il quarto posto è occupato da Lapin Lapetto (10 voti, 8%), che era partito alla grande e poi si è perso per strada.
Deludenti le performance di Franzo Grande Stevens (7 voti, 5%) e del tennista pallista (4 voti, 3%).
L'importante è partecipare. Contagiati da questo spirito copolliano, inviamo a tutta la compagnia dello smile un grandissimo e sentitissimo VAFFA.

Esattamente un anno fa, il giorno della vergogna


Esattamente un anno fa i coniglietti di amministrazione, opportunamente istruiti dal multi-cadregato LucaLuca Libera&bella (che, guarda i casi della vita, compie gli anni proprio il 31 agosto), hanno ritirato il ricorso al TAR che era stato presentato il 21 agosto "per la doverosa tutela dei propri azionisti, dei terzi portatori di interessi e dei propri tifosi".


Ad un anno di distanza, il commento resta il medesimo.


VERGOGNA, SIETE E SEMPRE SARETE INDEGNI DI RAPPRESENTARE 109 ANNI DI STORIA E DI GLORIA, LA MEMORIA DI GIANNI E UMBERTO AGNELLI ED I SENTIMENTI DI MILIONI DI TIFOSI IN ITALIA E NEL MONDO.


FUORI DALLE PALLE


FASTER, PLEASE

Gli onesti arraffatori di tifosi altrui

Sul sito degli Onesti Indossatori di Scudetti Altrui non si parla della brillante prestazione al Trofeo Gamper.
In compenso ci si congratula con Andrew Howe "vincitore di medaglia d'argento e tifoso nerazzuro".
Peccato che Howe sia laziale, come ha prontamente precisato lo stesso atleta ("tutti sanno che tifo Lazio").
Medaglia a rischio?
Saltinlungopoli?

giovedì 30 agosto 2007

Scritto da un interista che ragiona

Di aver perso il Trofeo Gamper non me ne può fregare di meno, ma è il contesto che è tutto sbagliato.
Punto numero 1: non si accetta di partecipare ad un trofeo amichevole così prestigioso, in casa del Barcellona, una delle squadre più importanti e forti del mondo, davanti ad un pubblico che sai già essere sicuramente numeroso (ogni anno al Gamper ci sono minimo 70.000 spettatori!), per poi presentarsi con le riserve e i ragazzini della primavera.
E' SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO.
E' una mancanza di rispetto totale per il blasone dell'avversario, per il pubblico che ha pagato un biglietto credendo di assistere a ben altro spettacolo, e anche per se stessi.
Punto numero 2: a cosa è servita questa amichevole? Dico io, ma se non provi gli schemi con i giocatori titolari in queste partite, anche per capire meglio i pregi e i difetti della tua squadra e per porvi eventualmente rimedio (visto che siamo ancora ad agosto), quando lo vuoi fare? Che serve portarsi Fatic, Bolzoni, Balotelli, Adriano, Recoba, Pelè, Rivas etc... tutta gente che, se gli va bene, quest'anno giocherà una dozzina di spezzoni di partita?
Punto numero 3: il rispetto per i TUOI tifosi. Elemento fondamentale di ogni rapporto di fiducia. Mancini dichiara: "considerando i giocatori che avevamo portato, due o tre gol di differenza ci stavano". Sono allibito! Cioè, siamo partiti praticamente per fare una scampagnata. Siccome avevamo sto c**** di amichevole da giocare, "andiamo a prendere 2 o 3 pere dal Barcellona", devono aver pensato, e poi torniamo a casa che l'Empoli ci interessa molto di più. Un ragionamento da provinciali, da gente che non capisce che un'amichevole in casa del Barcellona non è un'amichevole qualsiasi: ne parleranno tutti, giornali, televisioni, tifosi di tutto il mondo. Sul piano dell'immagine sarà un disastro!
Ecco questa sottovalutazione, questa noncuranza per gli effetti che una batosta del genere può lasciare nell'ambiente e nel cuore dei tifosi è, per me, come un pugno allo stomaco.
Punto numero 4: quando ho letto la formazione scesa in campo e gli uomini in panchina mi sono vergognato. Nessuno ci obbligava a partecipare a questa amichevole. Ci hanno invitati, abbiamo accettato, abbiamo incassato dei bei soldini: ADESSO TI PRESENTI CON UNA FORMAZIONE DECENTE E TI GIOCHI LA PARTITA. Nel punto numero 1 ho parlato di "mancanza di rispetto". Qui c'è anche però una mancanza di autostima, una preoccupante caduta a livello psicologico e comportamentale (di società, tecnico e giocatori). Anche quando ti presenti in formazione largamente rimaneggiata, non esiste proprio che prendi 5 pere (e potevano essere 10, se Toldo non avesse fatto gli straordinari e il Barça non si fosse calmato dopo il 3-0) senza reagire, neanche a livello mentale e di nervi.
Siamo partiti da Milano sapendo di dover andare a fare una figuraccia... anzi, scegliendo di andare a fare la figuraccia perché l'unica cosa che ci importava erano i soldi che ci davano per giocare questa partita.
TUTTO QUESTO E' INACCETTABILE.
Le critiche che arriveranno da qui ai prossimi giorni sono sacrosante. Spero che qualcuno capisca che l'immagine una società di questo livello si gestisce in un modo completamente diverso.

Battutona a Barcellona


Caressa: "guarda quanta gente, lo stadio è praticamente pieno!

Bergomi: "devo dire che dove gioca l'Inter gli stadi si riempiono, lo stadio del Manchester e ora questo del Barcellona"

Le palle del tennista


Signor Jean Claude Blanc, Buffon dice che per fare una grande Juve servono moltissimi soldi. Lei che è l'amministratore delegato della società, cosa gli risponde?
"Che i soldi ci sono, e sono tanti. Non posso scendere nei dettagli, ma la parte più significativa dei 105 milioni dell'aumento di capitale sarà destinata al mercato. E verrà usata subito".
Ma sarete in grado di competere con i club europei più ricchi?
"Lo siamo. Se volessimo comprare un giocatore inseguito da tutti, potremmo farlo. Bisogna solo vedere se è meglio spendere tutti i soldi per un solo uomo o dividerli tra più acquisti. Il Manchester stanzia per il mercato in media 25 milioni di euro a stagione: con loro saremmo competitivi, no? La nostra idea è di comprare gente ancora giovane e molto brava".
Lei viene dal tennis, dagli sport olimpici. Ma di calcio ne capisce?
"Spero di sì, e comunque ci sono materie più difficili. E poi da noi si lavora in squadra: abbiamo Secco, Bettega, Ciro Ferrara che si occupa del vivaio. E Ferrara è molto più importante di Blanc. Che abbiamo lavorato bene, lo dimostra la classifica che abbiamo".
Comprerete in Italia o all'estero?
"Vogliamo che la Juve abbia una fortissima immagine di italianità".
Il problema è la squadra che saprete dargli [al nuovo allenatore, all'epoca si parlava di Lippi - nota del mago].
«C’è stato un aumento di capitale di 105 milioni. Ebbene oltre la metà lo destineremo agli acquisti, e non parlo di stipendi, parlo di acquisti. Sarà la prima fase cui ne seguirà una l’anno prossimo e quello dopo ancora, pensando di tornare tra tre anni all’autofinanziamento».
Con oltre 50 milioni si possono comprare campioni importanti.
«Sì, anche perché è un tesoro intatto: gli acquisti di gennaio, come Criscito, li abbiamo fatti con i soldi dell’anno scorso. Si può pensare a qualche acquisto di spicco, pochi in Europa faranno un mercato come il nostro: il fatto è che gli altri partono da una base più alta».

Sconfitta di misura per gli Onesti a Barcellona


Gli Onesti onorano il Trofeo Gamper con una sontuosa prestazione e cinque pappine in saccoccia.
Troppo caldo?
Troppo freddo?
Troppo vento?
Troppa umidità?
Troppo secco?
Erba troppo alta?
Erba troppo bassa?
Troppa gente?
Poca gente?
Mare troppo vicino?
Montagne troppo lontane?
Mancava la neve?
Colpa di Moggi?
Mi dicono che ci fosse una vacca mechata di rosso in tribuna.

mercoledì 29 agosto 2007

Sondaggio del "VAFFA" - Ultimi due giorni per votare

Gli exit poll danno per vincente, con larghissimo vantaggio sugli altri concorrenti, nientepopodimeno che il multicadregato LucaLuca, ex compagno di quel gran pezzo dell'Ubalda e papà di un simpatico ed educato pargoletto di nome Matteo.

La seconda posizione, che vale comunque l'accesso diretto ad un bel VAFFA, dovrebbe essere appannaggio del cognato di Patrizia.

Si giocano infine la terza posizione l'avvocato (almeno, così risulta dagli atti ufficiali) "pena congrua", il Presidente Gigli (fratello gemello del meno noto tifoso Cobolli) e Lapin Lapetto.

martedì 28 agosto 2007

La mossa astuta dei gemelli diversi per salvare il cadreghino

I gemelli diversi hanno già preparato una contro-mossa per accattivarsi le simpatie di WB e salvare il cadreghino.

Ma vaffa....


Adoratori dei fratellini elkani, cliccate qui

Il giornale rosa... dai banconi del bar a commercial partner della Juve

Il giornale rosa, quello che si trova, sempre meno, sui banconi dei gelati dei bar, è commercial partner della Juventus.

Lascio a voi i commenti.

Prime indiscrezioni sul progetto Warner Bros - Bugs Bunny presidente


Ebbene si.
Siamo in grado di rivelarvi in anteprima alcune gustose chicche della rivoluzionaria operazione Warner Bros - Juventus.
Bugs Bunny dovrebbe essere il nuovo presidente della Juve targata Wb.
Ai simpatici Cobolli e Gigli verrà tuttavia riservata una più che onorevole buonuscita. Affiancheranno Willy il Coyote nei suoi tentativi di catturare il Road Runner

Braccia rubate all'agricoltura


Talis pater, talis filius


Sono le 19 di venerdì sera. Matteo Montezemolo chiede via radio un posto per attraccare. Non c’è disponibilità, rispondono. Il posto fittato dalla famiglia Montezemolo è già occupato dall’Itama 60 del presidente, anche lui a Capri in questi giorni. Matteo insiste, vuole un altro posto. Non è possibile, dicono dalla banchina. È a questo punto che il giovane Montezemolo perde la pazienza e si accanisce contro gli ormeggiatori con offese di ogni genere. «Forse non avete capito, quel posto lo voglio e subito». Il rifiuto ha fatto saltare letteralmente i nervi al giovane imprenditore, che a soli trent’anni ricopre varie cariche di rilievo e siede nei Consigli di amministrazione di importanti società: infatti è membro del Cda delle società acquisite da Charme, tra cui Poltrona Frau e Cassina. Inoltre, dal gennaio 2002, Matteo ha assunto la carica di Amministratore delegato di Charme Investment, fondo di private equity europeo con dotazione di 150 milioni di euro che, promosso dalla famiglia Montezemolo, vede tra i soci fondatori Deutsche Bank, Unicredito, Monte dei Paschi di Siena, Diego Della Valle, Nerio Alessandri e la famiglia Seragnoli.L’inaspettata reazione di Montezemolo junior ha sorpreso il personale del porto turistico, che conoscono fin da bambino il figlio del presidente di Fiat, Ferrari e Confindustria. E proprio per evitare che l’episodio potesse minare il buon rapporto di sempre tra gli isolani e la famiglia Montezemolo, dopo una telefonata dello stesso presidente (ma al porto turistico smentiscono) il personale si è adoperato per far sì che il «Mediterraneo» entrasse in porto.

La soluzione è stata trovata dopo un paio d’ore: la barca è stata affiancata ad un’altra imbarcazione che già sostava sui pontili galleggianti. La querelle si è chiusa ieri, quando nella darsena del porto turistico si è liberato un posto dove è stato finalmente sistemato l’Itama amaranto del giovane Montezemolo.

domenica 26 agosto 2007

Warner Bros interessata alla Juve

Gli americani della Warner Bros sarebbero interessati ad acquisire il pacchetto di maggioranza della Juve.
Fosse vero.
Noi ci libereremmo degli elkani.
E la Warner Bros potrebbe affiancare a Bugs Bunny e Duffy Duck due nuovi ed irresistibili personaggi: Cobolli e Gigli.
Due piccioni (beh, con tutti quelli che ci sono in Fermo Ferraris...) con una fava

giovedì 23 agosto 2007

John Elkazz a Villar. Tumulti al cimitero...


Gianni e Umberto, indignati per la presenza di John Elkazz a Villar Perosa di bianconero vestito, hanno protestato animatamente. Sono dovuti intervenire i vigili urbani per sedare i tumulti al cimitero.
Comunque, John Elkazz mi fa (quasi) pena. Deve mettersi la maglia bianconera (toglitela subito, INDEGNO) per far finta di essere tifoso.
Come il suo allegro fratellino, con il tatuaggio sul polso.

lunedì 20 agosto 2007

La Gufata dello Sport


Da quando la Merdetta dello Sport ha dedicato la copertina di Sporcweek a Bellicapelli, i Pezzenti hanno perso tutto quello che potevano perdere.
Coppa Italia e Supercoppa (sempre con i giallozozzi)

domenica 19 agosto 2007

Coup de boule

Il Pranzo è Servito

Lo stile Inter

Alla fine il mistero è stato svelato. «Preferisco la puttana di tua sorella». Queste sono le sei parole che Marco Macellazzi ha rivolto il 9 luglio 2006 a Zinedine Zidane durante la finale dei campionati del Mondo, innescando la reazione del capitano francese che lo colpì con una testata al petto, finendo poi espulso.
Innervosito perché continuamente strattonato dal difensore azzurro, il giocatore francese, alla sua ultima partita in carriera, disse a Macellazzi che se proprio voleva avere la sua maglia gliel'avrebbe data dopo la partita.
A questo punto, è arrivata la risposta di Macellazzi : «Preferisco la puttana di tua sorella»

martedì 14 agosto 2007

Roberto Bettega Trophy

The Roberto Bettega Trophy

It was announced today that the top goal-scorer in the Champions Youth Cup will receive the Roberto Bettega Trophy.When President of G-14 he was the inspiration behind the tournament. Bettega is the epitomy of what the Champions Youth Cup stands for. Born in 1950 he joined Juve’s Primavera in 1961 and made his first team debut in 1970.The “white feather” went on to make on to make 326 appearances for Juve scoring 129 goals. He also was capped 42 times for Italy scoring 19 goals.Regarded as a player of intelligence and great bravery both on and on the pitch he was one of the world’s most feared strikers and should act as a great role-model and inspiration for the young players involved in this unique new tournament.

http://www.thechampionsyouthcup.com/news/news.asp?ID=30

La telefonata

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YAKI: Pronto?
AVVOCATO: Ciao Yaki.
YAKI: Chi parla?
AVVOCATO: Sono il nonno… il nonno Gianni.
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Yaki?
YAKI: Ciao nonno… ma… come stai?
AVVOCATO: E come c**** devo stare, Yaki. Secondo te da dove ti sto chiamando?
YAKI: Ah già, scusa. Come si sta lassù nonno?
AVVOCATO: La verità?
YAKI: Certo nonno, dimmi la verità.A
VVOCATO: Diciamo che… giù da voi non me la passavo poi così male…YAKI: Beh, certo… ma lì come si sta?
AVVOCATO: Ho rivisto un sacco di gente, proprio un sacco…
YAKI: Fico!
VVOCATO: Fico? Ma sei Yaki o Lap… vabbè… Senti, come va lì?
YAKI: Bene. Abbiamo presentato la nuova Cinquecento, è piaciuta molto.
AVVOCATO: Sono contento. Come va l’Azienda?
YAKI: Boh?
AVVOCATO: Come, boh? Sei scemo?
YAKI: No… è che… Gabetti non mi dice mai niente.
AVVOCATO: Cosa? Gli avevo detto di starti dietro, di insegnarti il mestiere. Come sarebbe “non mi dice mai niente”?
YAKI: Ma no, qualcosa mi dice… ma è un po’ difficile. Per me è roba complicata l’Azienda, nonno.
AVVOCATO: Sì, sì… Mamma come sta?
YAKI: Bene.
AVVOCATO: Tuo fratello?
YAKI: Bene.
AVVOCATO: Ha smesso di fare il deficiente in giro?
YAKI: Come?
AVVOCATO: Hai sentito benissimo. Ho capito, non ha smesso…
YAKI: Ma no… Sai com’è Lapo… gli piace divertirsi.
AVVOCATO: Sì, sì… Cercate di stargli dietro… mi sono spiegato, vero?
YAKI: Certo, nonno.
AVVOCATO: E la mia Juve?
YAKI: (silenzio) … come?
AVVOCATO: Pronto? Yaki?
YAKI: Sì, dimmi nonno.
AVVOCATO: Yaki, stai bene?
YAKI: Certo, nonno.
AVVOCATO: Ti dicevo, la mia Juve? Lo sai, l’estate scorsa è arrivato quassù il Brindellone. E’ da allora che gira con un sorriso idiota stampato in faccia, chi hanno comprato prima che partisse?
YAKI: E’ arrivato chi?
AVVOCATO: Il Brindel… ah scusa, Yaki… lo chiama così quella sagoma di Moggi: Facchetti, quello dell’Inter…
YAKI: Ah, Facchetti… Non lo so chi hanno comprato, nonno.
AVVOCATO: Ma sì, cosa me ne frega… era tanto per dire. Ma noi, l’abbiamo messa la terza stella?
YAKI: (silenzio) … come?
AVVOCATO: Yaki, sei diventato sordo o mi prendi per il culo?
YAKI: No, dimmi nonno.
AVVOCATO: La terza stella sulla maglia della Juve, Yaki: l’abbiamo messa?
YAKI: Veramente no, nonno… non ancora.
AVVOCATO: Come no, Yaki?
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Quando è arrivato quassù lo zio Umberto mi ha detto che prima di partire ha detto a Giraudo e Moggi di prendere Capello… Mi stai dicendo che Capello non è riuscito a vincere tre campionati con la Juve? Con quella Juve?
YAKI: Beh… sì nonno…
AVVOCATO: Sì cosa?
YAKI: No, non c’è riuscito…
AVVOCATO: Quanti ne abbiamo vinti?
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Yaki, quanti ne abbiamo vinti?
YAKI: Nessuno, nonno.
AVVOCATO: Porca vacca. Ma perché, il Milan chi ha comprato?
YAKI: Nessuno, nonno.
AVVOCATO: E come ha fatto a vincere tre campionati se non ha preso nessuno?
YAKI: Non li ha vinti il Milan, nonno…
AVVOCATO: (silenzio) …
YAKI: Nonno, io dovrei andare… Magari richiama alla sera, così parli anche con Lapo…
AVVOCATO: Ma che razza di str…
YAKI: Dopo l’ora di cena trovi anche…
AVVOCATO: Stai zitto! Non ci sentiamo da quattro anni e tu “devi andare” ?!
YAKI: Scusa, nonno…
AVVOCATO: (silenzio) …
YAKI: Scusa, nonno…
AVVOCATO: Stavo dicendo… chi li ha vinti ‘sti campionati, allora?
YAKI: L’Inter.
AVVOCATO: Chi?
YAKI: L’Inter.
AVVOCATO: silenzio (…)
YAKI: silenzio (…)
AVVOCATO: Ascoltami Yaki, ascoltami bene: allora… mi stai prendendo per il culo?
YAKI: No, no, nonno…
AVVOCATO: Non ci volevo credere, invece aveva ragione…
YAKI: Cosa… Chi aveva ragione?
AVVOCATO: Quando lo zio Umberto mi diceva di fare andare avanti suo figlio Andrea, che tu e Lapo non avete la stoffa… io dicevo “ma no, vedrai, non aspetteranno mica che io muoia per fare puttanate. Sono ragazzi in gamba, in fondo”.
YAKI: Ma no, guarda che Andrea può tornare quando vuole, nonno… se decidess…
AVVOCATO: Tornare? Perché, dov’è andato?
YAKI: No, volevo dire che se Andrea vuole non è necessa…
AVVOCATO: C’è qualcosa che devi dirmi, Yaki?
YAKI: No, no… tutto ok, nonno…
AVVOCATO: Tutto ok, dici…
YAKI: Tutto ok, davvero.
AVVOCATO: Yaki, come stanno Giraudo e Moggi?
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Yaki, come stanno Giraudo e Moggi?
YAKI: Penso bene, nonno…
AVVOCATO: Pensi? Una volta ogni tanto, non potresti andare a vedere un allenamento, a fare un saluto in sede? Non te ne frega proprio niente della Juve? Cosa devo fare per farti capire quanto ci tengo?
YAKI: No, nonno… io ci tengo tantissimo alla Juve. Pensa che sono anch…
AVVOCATO: Taci. Hanno iniziato il nuovo stadio?
YAKI: (silenzio) … di che stadio… quale stadio intend…
AVVOCATO: Adesso basta!!!
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Yaki, grandissimo piciu… c’è una cosa che devi sapere…
YAKI: Certo, nonno…
AVVOCATO: L’Amministratore, quassù, ogni tanto concede… come dire… un premio a chi se lo merita. Può capitare che… al posto di una telefonata, ti dia il permesso di fare un salto di persona, lì da voi… giusto per vedere come vanno le cose. Mi segui?
YAKI: Ehm… più o meno, nonno… Cosa significa “di persona”?
AVVOCATO: Significa che se, per esempio da una telefonata, qualcuno – come me ora, metti il caso - capisce che… dopo la propria partenza qualcun altro, lì da voi, ne ha approfittato per fare il coglione… magari lo racconta al Proprietario di questo posto… beh, sai come sono fatti quassù… Il Proprietario è un po’ all’antica, non ama gli eccessi, quindi…
YAKI: Quindi?
AVVOCATO: Quindi, per evitare di spedire la convocazione al coglione di turno sulla Terra e farlo venire subito ad abitare qui… lascia venire giù un familiare per sistemare le cose… mi segui ora, Yaki?
YAKI: Credo di sì… ma… saranno proprio eccezioni, vero nonno?
AVVOCATO: Assolutamente sì… capita molto, molto raramente.
YAKI: Ah, mi sembrava… non vuoi mica che per qualch…
AVVOCATO: Stai zitto piciu.
YAKI: Come?
AVVOCATO: Ne parlavo giusto l’altro giorno a pranzo, con l’Amministratore…
YAKI: Di che cosa, nonno?
AVVOCATO: (silenzio) …
YAKI: Nonno?
AVVOCATO: Dice che non ci sono dubbi…
YAKI: Dubbi? Su cosa, nonno?AVVOCATO: (silenzio) …YAKI: Nonno? Su cosa non ci sono dub…
AVVOCATO: Io potrei far parte delle eccezioni… per Lui va bene…
YAKI: (silenzio) …
AVVOCATO: Hai capito, Yaki?
YAKI: Guarda nonno che non è il caso di fare delle tragedie per nulla… qui va tutto bene, te lo giuro! Non serve che tu venga a contr…
AVVOCATO: Devo andare, adesso.
YAKI: Aspetta nonno! Non c’è bisogno di fare così… Se vuoi posso farti parl…
AVVOCATO: Ciao, Yaki.
YAKI: Nonno! Non riattaccare! Possiamo rivedere con calma un paio di…
AVVOCATO: CLICK.
YAKI: No… no… no…
In quel preciso istante, nella stanza dove Yaki ha ricevuto la telefonata, entra Lapo:
LAPO: Hi, brother! Gimme five!
YAKI: (con lo sguardo perso nel vuoto) No… no… no…
LAPO: No cosa?
YAKI: (silenzio) …
LAPO: Hey, brother! Ma qui si sente una puzza micidiale! Hai mica pestato una merda, my friend?
Yaki si alza dalla sedia e si dirige lentamente verso la finestra, dando le spalle al fratello.
LAPO: Wow, brother! It’s amazing! Ecco cos’era... ti sei cagato addosso, brother! Era davvero odore di merda quello che sentivo!
Yaki si volta verso Lapo e lo fissa negli occhi.
LAPO: Don’t worry, brother! Ho appena messo a punto le nuove mutande basse in carbonio da… 4000 euro!
YAKI: Co… cosa?
LAPO: Yeah, brother! They burn out your ass…ti fanno andare il culo in fiamme, però... è lì il trucco!
YAKI: Ma che stai dicendo?
LAPO: Sìììììì… il trucco! Ti brucia il culo, ma quando alla sera finalmente le togli… stai da dio! And this situation makes you smile!!!
YAKI: (silenzio) ...
LAPO: Yaki? Che ne pensi?
YAKI: (silenzio)…
LAPO: Allora?
YAKI: Può darsi che uno di questi giorni venga a trovarti qualcuno...
LAPO: Fico! E chi viene, my friend? Ricevimento in piscina molto cool… per gente very smart?
YAKI: (silenzio) …
LAPO: Chi viene… Eh? Chi viene?
YAKI: Quando arriva digli che io non ci sono…
LAPO: Perché, dove vai?YAKI: Via… Starò via per un po’…

La ricca vedova che vive in povertà


E' ricca, ma vive in povertà, perché ha scelto di passare i suoi giorni a l'Avana. Mary McCarthy ha 107 anni, è su una sedia a rotelle, ma è ancora arzilla, e riceve diplomatici indossando abiti di indubbia eleganza. La donna è canadese, e 62 anni fa si trasferì a Cuba. Quando Castro prese il potere, Mary decise di restare nell'isola. Il governo cubano le confiscò azienda e proprietà, lasciandole solo una casa, ribattezzata "Villa Mary", dove vive in uno stato di virtuale povertà. Virtuale perché Mary ereditò dal marito un'enorme fortuna, ma le sue ricchezze sono congelate in una banca di Boston, a seguito delle sanzioni americane verso l'Avana.


Anche a Torino c'è una Vecchia Signora di 109 anni (quasi 110).

E' vedova anche lei. Di Gianni e Umberto.

E' ricca anche lei. Ha appena ricevuto in dote quasi 105 milioni di euro. Ma vive in stato di virtuale povertà, come la vedova di Miami. I suoi amministratori hanno deciso di usare parte di quella somma per rimborsare dei debiti (senza che ce ne fosse la necessità), lasciando poi l'importo residuo (ben 40 milioni) inattivo sui conti correnti della Vecchia Signora.


C'è una grossa differenza però tra la vedova di Miami e la Vecchia Signora di Torino.

La vedova di Miami vive in povertà a causa delle sanzioni americane contro Cuba.

La Vecchia Signora di Torino vive in povertà grazie all'incapacità dei suoi amministratori.

sabato 11 agosto 2007

Forza Direttore, picchia anche per noi

LUCCA - "Se Montezemolo avesse difeso la Juventus come ha difeso la Ferrari per il caso di spionaggio, la squadra non sarebbe finita in serie B". Lo ha detto Luciano Moggi durante un intervento al Caffè della Versiliana, dove era intervistato dal vicedirettore del Qn, Enzo Bucchioni e dal padrone di casa, Romano Battaglia. "Io - ha aggiunto Moggi - mi sono dimesso per permettere alla società di difendersi meglio, invece non si è difesa proprio. Se avessi immaginato un atteggiamento simile non mi sarei dimesso". Poi si sofferma sulla gestione della giustizia sportiva e punta il dito contro Gianni Petrucci: "Vediamo ora cosa succede al presidente del Coni. La giustizia sportiva si sta dimostrando quello che è in realtà, se guardiamo i fatti degli ultimi giorni", dice Moggi riferendosi al 'caso Lorbek' e alle presunte interferenze nel procedimento a carico della Benetton Treviso. "Voglio vedere cosa succede a Petrucci", ripete Moggi. "Lo scorso anno -aggiunge ripensando a 'calciopoli'- hanno cercato di distruggere la mia vita e la mia famiglia. Sono rinato dopo venti giorni: una voce mi diceva di andare avanti e mi diceva che chi mi ha fatto del male avrebbe una brutta fine".

Batti e ribatti con Lapin Lapetto (segue)

Il Mago di Ios Says: August 11th, 2007 at 6:43 pm
Caro Lapo, se gli scudetti sono 29 allora dovevate difenderli.
E invece non avete mosso un ciglio, avete accettato supinamente (se non ispirato…) le sentenze della giustizia (si fa per dire) sportiva.
Se gli scudetti sono 29, perché tuo fratello dice che siamo stati giustamente puniti? Le due cose mi sembrano in leggera contraddizione, non trovi?
Perché continuate a prendere in giro milioni di tifosi?
Perché continuate ad offendere la memoria di Gianni e Umberto Agnelli?
Perché continuate ad umiliare 109 anni di storia e di gloria?
Se aveste un minimo di dignità e di orgoglio personale, riconoscereste di essere unfit a possedere e guidare la Juventus e vi mettereste da parte.
Io spero ancora in un vostro scatto di orgoglio e dignità (ma forse perché sono un inguaribile ottimista…).
Fateci un regalo, lasciate la Juve a chi davvero la ama. ANDREA AGNELLI

Continuano tutti a prenderci per il culo


martedì 7 agosto 2007

Urliamolo tutti, urliamolo forte


Su Juve Channel uno speciale dedicato ... agli INDOSSATORI

Ispirandosi ai valori di Facchetti, i responsabili di Juve Channel hanno deciso di dedicare uno speciale proprio agli Indossatori.

Dopo aver rinnovato l'abbonamento, attendo la meritata foto autografa di Merdatti.

mercoledì 1 agosto 2007

Nuova sede per il ritiro estivo dal 2008


Prestigiosa e antica residenza di campagna risalente al 1617, su tre piani, completamente restaurata nel 2006 e adibita a confortevole abitazione di vacanza nelle verdi colline al centro della Tuscia Romana in prossimità di una piccola necropoli etrusca.

Villa Arzilla


Il tennista pallista ed il ragazzo delle sostituzioni hanno individuato un'altra giovane promessa del calcio europeo per rinforzare la Juve.

Si tratta di Claude Makelele, giovane stella delle "primaverili" del Chelsea.

Da Patrizia a Veronica




La nuova fiamma di Lapin Lapetto è Veronica Varekova, trentenne top model di origine ceca, ragazza copertina di «Sport Illustrated» e testimonial per diversi marchi di bellezza e di moda

Identificato il gene del mancinismo


I ricercatori dell'universitá di Oxford hanno scoperto il gene responsabile del mancinismo. Si chiama Lrrtm1.

Finalmente sarà possibile debellare la pianginite acuta.


Si è dimesso il Presidente...

... di Alitalia.

I Presidenti della Juve purtroppo sono ancora al loro posto (ed è già passato più di un anno).

Batti e ribatti con Lapin Lapetto


Il Mago di Ios Says:
July 31st, 2007 at 3:44 pm

Vedo che è inutile sperare in uno sprazzo di orgoglio juventino anche da parte tua, caro Lapo (su tuo fratello avevo già messo una pietra sopra dopo le sue allucinanti dichiarazioni al termine di Juve-Palermo dell’anno scorso; e ne ho messa un’altra dopo la sua intervista al Corriere del mese scorso).
Se è vero quel che sostenete tu e John, allora per coerenza dovreste aggiornare il palmares della Juve e restituire tutti i trofei conquistati nei 12 anni di gestione della Triade. Se hanno rubato dal 2004 al 2006, vuoi che non l’abbiano fatto anche dal 1994 al 2003? e come la mettiamo con le dichiarazioni di Cobolli (o forse era Gigli) secondo il quale gli scudetti sono 29? Ma se sono 29, allora vuol dire che non abbiamo rubato. E se non abbiamo rubato, perché non ci siamo difesi (a parte che si difendono anche coloro che rubano, di solito…)? E perchè allora avete mandato via la Triade per prendere un tennista ed i gemelli diversi?
Chiudo, quotando la conclusione di Andrea (Gish1979). Mi auguro che quanto prima, per rispetto di vostro nonno e del Dottor Umberto (che si stanno rivoltando nella tomba vedendo come avete ridotto la Juve), abbiate la dignità di passare la mano ad una nuova proprietà che ami davvero questi colori.Posso suggerirti un nome? Andrea Agnelli.
PS se non sai cosa regalare a tuo fratello per Natale, prendigli un libro di contabilità. Così magari potrà capire la differenza tra una plusvalenza alla Zidane ed una plusvalenza alla Brunelli

Il Cobolli e Gigli della Formula1


Max Mosley ricorre contro se stesso.
Giovedì a Parigi, come presidente del Consiglio mondiale, aveva sentenziato che il team inglese era colpevole, ma non punibile per mancanza di prove.
Ora ricorre in appello contro la sua decisione.

Ma in che mani siamo?


(i gemelli diversi ed i loro amichetti: l'A.D. dei Perdenti ed il presidente dei Bovini)
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I gemelli diversi alla presentazione dei calendari hanno dato come al solito spettacolo.
Si sono seduti a fianco del loro amichetto Paolillo, amministratore delegato dei Perdenti (ribadendo che loro si ispirano ai valori di Facchetti).
Si sono intrattenuti amichevolmente con il bovino Cairo.
E, infine, hanno chiuso con il botto. "Ci auguriamo che la Juve resti in serie A per tanto tempo e con grande onore".
Forse i gemelli diversi non hanno ancora realizzato che (purtroppo) sono presidenti della Juventus e non del Siena.